Per ben sette volte il personaggio ci ha ammorbato con proprie produzioni in solo. L’ultimo concept album del 2012
“Colors” è
una saga tra il serio e il faceto sui colori. Veri e propri obbrobri
eseguiti con una chitarra acustica un po’ scassata. L’ideologia di alto
impegno culturale ed etico che si nasconde dietro tutto questo, solo i
più acuti potranno coglierla. Ovvero: il mondo può essere visto da
molteplici prospettive. Si può giocare con l’esatto contrario di tutto e
tornare a smentirlo. Niente è realmente di un solo colore, niente è
solo brutto o solo bello. Ma le sfumature le colgono i saggi. I furbi
invece le propagandano per tirare acqua ai loro mulini. Principali
indizi a suo carico: si riscontra un’unione incestuosa e seri sospetti
che lo avvicinerebbero a piste sataniche con Frogwomen nel 2006,
“66.6”: una monotraccia piena di trovate macabre e sperimentazioni banal noise dalla rara capacità abrasiva e dall’impatto lacerante.

Veri e propri pali che vi trafiggeranno, tanto per rimanere in tema.
L’opera è intrisa di pianismi e jazzismi da saloon posti come illuminato
intermezzo per evitare che le copiose morbosità e stregonerie saturino
in maniera eccessiva l’atmosfera. Con Superfreak nel 2007 l’unione a
carattere ancora una volta incestuoso ha dato vita a
“Kiss me”,
generando una miscela esilarante e incontenibile di frenesie schizoidi,
su tutte si segnala il sabba apocalittico e sincopato di
It’s the apocalypse sicuramente degno di essere ricordato come il più irriverente e oltraggioso combo strumentale della storia della
musica: strumenti scordati e ruggenti capaci di generare un’armonia
contagiosa. Altre commistioni sospette del losco individuo de Large sono
quasi certamente ravvisabili nelle scorribande a firma Altierjinga
Lepers, nei lavori di Pete Jones, Fresh scum for Castenado e Bokassà.
Insomma una presenza assidua e un’attitudine onnivora che farebbe
seriamente pensare che il sopra descritto de Large possa essere
esponente stabile della setta degli untori pro diffusione lebbra.
-Romina Baldoni
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