Cristio è il progetto di Cristinano Alberici, il cantante degli X Mary. Credevo di trovarmi di fronte all'ennesimo gruppo che fa del demenziale non sense il suo punto di forza, (o di debolezza a seconda dei punti di vista), e invece qui le cose si fanno alquanto diverse. Se il cantato questa volta è in inglese, Cristiano sta intelligentemente più defilato, consapevole che il suo talento può spesso cannibalizzare quello che c'è dietro. E stavolta le collaborazioni non sono da poco: tra i tanti nomi citiamo l'onnipresente Fabio Magistrali, Paolo Apollo Negri (Link Quartet) all'hammond e Alessandro tedesco (Above the tree) alla chitarra. La band quindi lascia spazio al power pop più bislacco, come negli intermezzi quali Salita in bici o Tempesta o Violini, che presto lasciano il terreno a influenze più legate ai Pavement dell'era “prendo per il culo le band più alternative-hype in circolazione” (il mantra di So Sad o Stereogirl sembrano fare l'occhiolino a Cut Your Hair, Range Life). Ma c'è di più: un'innegabile vena post punk (Granito, I can't, Sala Giochi) che esplode in un disco che pur sembra rimanere confezionato all'interno del calderone che dal pop sfocia nella psichedelia più giocosa e meno sofisticata (Magic Piper).
- Marc
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