Lo sapevate che c’è un tizio texano di Houston, prodotto da un’etichetta barese, che pare essere il nuovo Beck??? Bè, come direbbe il Guzzanti/Vulvia, “sapevatelo”, perchè il giovanotto fà cose davvero molto interessanti.
Giunto alla sua terza pubblicazione, tutte per la barese Lepers Produtcions (si, la T e la C vanno rigorosamente invertite), il chitarrista/cantante Luke Lukas ne ha fatta di strada: dal sound, estremamente, low-fi di Super Wurthluss, alle soluzioni più variegate e corpose del secondo album III, sempre all’interno di un discorso folk-rock, per giungere con l’ultimo lavoro, Tiny Numbers, a sfumature elettro per le sue folk-ballads.
Questo nuovo Ep è un vero gioiellino, in bilico fra camei barrettiani (Introverted Future) ed elettro-folk (Ain’t True), e si ascolta che è un piacere; nelle melodie del texano troverete quello che volete, dal buon Beck a Badly Drawn Boy, fino appunto al floydiano maledetto.
L’aroma che sprigiona questo lavoro ci fa dire che è giunto il momento di far saltare il tappo; invecchiato in botti folk e low-fi, Lukas ha maturato un sound originale, che funziona, non solo per i palati fini.
PS i dischi sono scaricabili gratuitamente sul sito della Lepers, ma sono anche acquistabili…e con un regalo così ci fate un figurone!
Giovanni Piccolo
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